1. Chi è l’animatore di oratorio
2. La relazione tra animatori e ragazzi
3. Desiderio e conquista
4. La forza del lab-oratorio
5. Tra libertà e oppressione
[/fusion_text][/fusion_builder_column][fusion_builder_column type=”1_3″ layout=”1_3″ spacing=”” center_content=”no” hover_type=”none” link=”” min_height=”” hide_on_mobile=”small-visibility,medium-visibility,large-visibility” class=”” id=”” background_color=”” background_image=”” background_position=”left top” background_repeat=”no-repeat” border_size=”0″ border_color=”” border_style=”solid” border_position=”all” padding=”” dimension_margin=”” animation_type=”” animation_direction=”left” animation_speed=”0.3″ animation_offset=”” last=”no”][fusion_person name=”MATTEO PASQUAL” title=”Educatore, formatore sociale, consulente pedagogico, docente.” picture=”https://www.sansistosecondo.it/wp-content/uploads/2019/03/Matteo-Pasqual.jpg” linktarget=”_self” pic_style=”none” hover_type=”none” show_custom=”no” hide_on_mobile=”small-visibility,medium-visibility,large-visibility”]A colloquio con Matteo Pasqual, ogni mese in collaborazione con l’ANSPI della Diocesi di Nocera Inferiore – Sarno un intervento sulla nostra web radio riguardo i temi dell’educazione e dell’animazione in oratorio. In questa pagina puoi trovare tutti gli interventi fatti.Matteo Pasqual vive a San Donà di Piave (VE) con sua moglie Silvia e i loro 4 bambini. È un pedagogista inserito nelle scuole secondarie di primo grado con un progetto innovativo di prevenzione educativa che lavora su tutte le persone che la scuola coinvolge: ragazzi, insegnanti e genitori con laboratori ludici sulle emozioni, l’apprendimento cooperativo e la formazione degli adulti. Lavora anche come community worker per la realizzazione di un patto di comunità che possa ricostruire il tessuto sociale intergenerazionale sempre più frammentato. Formatore nei contesti sociali: dalle equipe di educatori ed insegnanti sulle dinamiche educative e didattiche, alle formazioni di gruppi di adulti informali sulle tematiche di sviluppo preadolescenziali ed adolescenziali legate al mondo delle relazioni tra loro e gli adulti. Docente a IUSVE (istituto universitario di Venezia) nel “Laboratorio di specializzazione professionale – il gioco nelle relazioni educative” – laurea magistrale in pedagogia – corso di “Progettazione e gestione degli interventi socio-educativi”. È titolare della rubrica quindicinale “l’arte di eduacare” su “L’Azione”, settimanale della Diocesi di Vittorio Veneto. Iscritto al Me.Pa.[/fusion_person][/fusion_builder_column][/fusion_builder_row][/fusion_builder_container]